Cani Anziani – ci insegnano
Il cane anziano è un qualcosa di meraviglioso e da rivalutare. Gli diamo a volte poca importanza, un po’ per cultura, un po’ perché è una fase che ci mette in difficoltà emotiva.
I cani anziani possono insegnarci molto.
Vediamo prima sul piano materiale alcune caratteristiche considerate negative del cane anziano:
- si muovono meno
- cominciano a perdere udito o vista (prima parzialmente poi sempre di più)
- sono meno attivi mentalmente
- possono essere più chiusi nei loro schemi
- affrontano con difficoltà i cambiamenti e quelle che erano le loro vecchie e scomode (per noi) abitudini possono peggiorare
- dormono molto di più
- possono avere problemi di alimentazione
- possono presentare incontinenza
Se lo vediamo in negativo e da un punto di vista “superficiale” sono una gran seccatura ma se andiamo un po’ più a fondo nel problema scopriremo che …
…questi aspetti possono voler dire una cosa:
dobbiamo prenderci maggiormente cura di loro, dobbiamo essere più pazienti e allargare il cuore, oltre che rimboccarci le maniche quando si tratta di pulire cacca e pipì disseminate per casa. 😉
Un cane anziano ha bisogno di mantenersi allenato mentalmente e di muoversi almeno quel poco e giusto per mantenere allenata la muscolatura!
Spesso ce ne dimentichiamo perché li vediamo più assonnati e ci deprimiamo all’idea che stiano invecchiando. Ma dobbiamo solo cambiare il target delle attività da proporgli! E ne saranno felici, ci mostreranno quanta voglia hanno ancora di starci vicino, di condividere un pezzo di vita con noi!
Ci mostreranno che più li aiuteremo a mantenersi in forma e meglio staranno!
Quando erano giovani e forti può essere che uscivamo a correre insieme, giocavamo alla lotta, al tira e molla, li guardavamo sfinirsi a rincorrere una pallina lanciata nel lago per infinite volte. E poi arriva il momento in cui il fisico ha meno forza, cede.
È il momento dell’apertura del cuore, la più difficile. Tutti sanno “amare” un cucciolo.
Quanti sanno amare un puzzolente cane anziano sporco di pipì?
I cani anziani ci insegnano che c’è un tempo per ogni cosa, e che quando il fisico ci abbandona dobbiamo imparare a lasciare spazio alle emozioni. È la preparazione a un qualcosa di ancora più grande, più difficile (di cui abbiamo già parlato e parleremo ancora in altri articoli), immenso.
Ci insegneranno che anche la vecchiaia è una bellissima fase da scoprire e può portare tanta gioia e immensi sorrisi, quei sorrisi puri che vengono dal cuore, pieni di commozione. Quei sorrisi durante i quali vedi tutto…l’immensità del creato, il giorni passati insieme e quel presente dove i cuori sono parte l’uno dell’altro.
È bene modificare le attività che si compiono insieme per incanalare le energie e le loro emozioni in un qualcosa di diverso. Proprio come accade per gli umani c’è un cambio di vita che all’inizio può spaventare, si entra in una nuova fase, non migliore e non peggiore ma diversa. Dove vengono prese in considerazione qualità differenti. Il corpo sarà meno attivo ma si può spostare l’attenzione su attività che richiedano meno sforzi fisici.
Anche un momento di coccole (per quei cani che gradiscono) può essere una attività molto importante.
Sdraiarsi per terra con loro può essere una cosa molto gratificante, sopratutto se prima erano abituati a salire su letti e divani e ora non riescono più.
Bisogna avere pazienza e saperli ascoltare, perché loro ci parlano continuamente.
I cani anziani hanno bisogno di sentire di essere ancora importanti per noi, ancora parte della famiglia.
Alice Zelaschi
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